Addio a Pastega, medico e poeta

Si è spento un uomo appassionato: primario, politico e letterato

VENEZIA. «Da questa casa parto / con le maree azzurre / su cavalli di vento, con le maree nere / su gondole di nuvole d'oro, al confine giungo dell’Universo, al confine che non ha confini. /Ma non m’arresto mai. / Il mio cuore di marinaio /non conosce, non vuole vietati orizzonti».

Parole tratte di una delle sue ultime poesie, per salutare il medico e poeta Gino Pastega, morto a 94 anni: nella chiesa di San Giacomo de l’Orio - il...

Pubblicato su La Nuova Venezia