«Senza la legge sul fine vita l’indagine è obbligatoria»
Fiesso, la vedova di Loris Bertocco dopo l’apertura di un fascicolo in Procura oggi a Mira la cerimonia pubblica di addio all’uomo morto di suicidio assistito
FIESSO. «Un atto dovuto fintantoché in Italia saremo di fronte ad una carenza legislativa in questa delicatissima materia». Anamaria del Grande vedova di Loris Bertocco, di fronte all’apertura di un fascicolo contro ignoti da parte della Procura di Venezia per “aiuto al suicidio” in relazione alla morte del marito, morto in una clinica svizzera, affronta la questione con la grande dignità e riservatezza che l’hanno sempre contraddistinta.
«Non commento le decisioni della Procura», sottolinea Del Grande, «che ha agito seguendo...
Pubblicato su La Nuova Venezia