Il femminicidio di Musile di Piave «Lui l’aveva già minacciata, ora merita la galera»
I familiari: «Maria ci aveva tranquillizzato». Il post di saluto della figlia: «Ti amo». La 38enne aveva aderito alla campagna ActionAid contro la violenza sulle donne
MUSILE DI PIAVE. «L’aveva già minacciata con il coltello, si deve solo vergognare, per lui c’è la galera e basta». Le cinque sorelle e un fratello di Maria Archetta hanno saputo nella prima mattinata che loro sorella era morta. Lavorano tutti, sono impegnati. Hanno iniziato a telefonarsi, a informare i genitori che poi dovranno spiegarlo ai due figli della coppia. Loro sapevano delle tensioni crescenti tra i due ex e parlano di questo episodio, che risale a un paio...
Pubblicato su La Nuova Venezia