Il ragazzo aveva brutti voti in pagella
Delitto di Selvazzano. Le indagini dei carabinieri e i punti oscuri della versione del sedicenne che ha ucciso il padre
PADOVA. Andava male a scuola. Era arrivata la pagella e con questa un’altra delusione. Per lui ma forse anche per papà. A novembre, infatti, per aiutarlo dopo la bocciatura dell’anno precedente i genitori l’avevano iscritto al liceo sportivo privato. E così il rendimento scolastico finisce nella lista dei possibili moventi per dare un senso alla tragedia di Selvazzano. Anche se non è facile capire cosa sia scattato nella mente del figlio di Enrico Boggian, l’imprenditore di 52 anni ucciso venerdì...
Pubblicato su La Nuova Venezia