Sollecito racconta Greta: «È stata lei a farsi avanti»
Nel libro “Un passo fuori dalla notte” il ragazzo accusato e assolto per l'omicidio Meredith ricorda il suo amore con la sua ragazza veneta. Il bigliettino col numero di cellulare per farsi richiamare. E tanti giorni insieme
ODERZO. Quando Raffaele Sollecito incontra per la prima volta Greta Menegaldo, ventenne hostess veneta (di Ponte di Piave), sta attraversando un momento di grande esaltazione e disperazione. Si è riappropriato in parte della sua vita (assolto in Appello dall’accusa di omicidio di Meredith Kercher con successiva scarcerazione), ma, tra fans scatenate e pericolose mitomani, la normalità sembra un traguardo difficile da raggiungere. Lo racconta lo stesso Raffaele Sollecito nel suo“Un passo fuori dalla notte” (Longanesi), in libreria da qualche...
Pubblicato su La Nuova Venezia