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Addio Iovino, con EdiliziaAcrobatica aveva scalato il mercato

L’imprenditore aveva 58 anni. Velista, aveva avuto l’idea dei lavori edili a grandi altezza dall’abitudine di salire sugli alberi delle barche. Aveva portato la sua azienda a un valore di produzione di 134,5 milioni, con sedi in diversi Pesi del mondo e doppia quotazione. Tra i suoi fiori all’occhiello la manutenzione del Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, a Dubai.

Stamane la brutta notizia. E’ morto Riccardo Iovino, genovese, 58 anni, il fondatore di EdiliziAcrobatica, l’azienda con sede legale in via Turati a Milano, specializzata nei lavori edilizi ad alta quota con oltre 2.200 dipendenti e filiali in Italia, Francia, Spagna, Principato di Monaco, Emirati Arabi, Arabia Saudita e Nepal, un valore di produzione pari a 134,5 milioni di euro. Iovino è morto mentre si trovava a Siniscola, in Sardegna, dove stava praticando kitesurf. Una delle sue passioni, insieme alla vela, che lo aveva visto di recente sponsorizzare il Class40 di Alberto Riva portando così l’Italia ion competizione sugli Oceani.

Il fondatore di EdiliziaAcrobatica era stato velista. Ed è da qui, dall’abitudine a salire sugli alberi delle barche, che gli era venuta l’idea di realizzare lavori a grandi altezze. Nel 1994 un amico gli chiese di sostituire una grondaia e lui utilizzò la tecnica della doppia fune in sicurezza. Nasce così EdilizaAcrobatica, che ha la prima sede e magazzino nel garage di casa di Iovino. Arriva poi il successo sul mercato. Nel marzo del 2023, forse il suo fiore all’occhiello: EdiliziAcrobatica si aggiudica la manutenzione del Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, a Dubai. La società è quotata sul mercato Euronext Growth Milan da novembre 2018 e sul mercato Euronext Growth Paris da febbraio 2019.

Il titolo in Borsa dopo la notizia della sua morte ha subito un forte calo arrivando a perdere il 14,87%, per essere poi sospeso in volatilità. Il Cda si riunirà a breve.

I post

La società ha ricordato Iovino con un messaggio: “Riccardo è stato un imprenditore straordinario e lungimirante. E sempre alla lungimiranza imprenditoriale di Riccardo Iovino si deve un’azienda organizzata e strutturata con un management pronto a portare avanti il sogno del suo fondatore. Pur nel dolore profondo che stiamo vivendo, siamo pronti a proseguire su quella strada che Riccardo aveva aperto indicando anche i prossimi obiettivi che siamo certi di raggiungere, esattamente come lui voleva. L’eredità di Riccardo Iovino è EdiliziAcrobatica, l’azienda che 30 anni fa ha iniziato a rivoluzionare il modo di fare edilizia nel mondo e che non verrà mai meno a questa missione”.

Sul FB della società, anni fa, un post che lo descriveva così. “Esistono sogni ed esistono sognatori. Riccardo Iovino era un sognatore: voleva rivoluzionare il modo di fare edilizia nel mondo. Voleva che i lavori di ristrutturazione fossero più sicuri innanzitutto per i lavoratori. Voleva che l'edilizia avesse costi sostenibili, in modo che non ci fossero più case che cadevano a pezzi. Voleva fare del mondo un posto più bello.

Gli dicevano che era un folle, un idealista, un sognatore. Gli dicevano che la sua idea di EdiliziAcrobatica era irrealizzabile o che, nella migliore delle ipotesi sarebbe stata possibile solo in qualche palazzo... Gli dicevano che non ce l'avrebbe mai fatta. Era un sognatore e lo è ancora oggi con migliaia di cantieri aperti ogni anno in tutta Italia e migliaia di palazzi resi più belli e sicuri grazia alla tecnica nella quale credeva fermamente: oltre ogni dubbio”

Pubblicato su La Nuova Venezia