Grecia, un sopravvissuto inchioda la Guardia costiera: “È arrivata molte ore dopo l'Sos, ci ha trainato e fatto ribaltare”
Un migrante siriano racconta come sarebbe avvenuto il ribaltamento della barca: «Ci hanno tirati dalla sinistra e siamo affondati. Donne e bambini erano due piani sotto». Lunedì gli interrogatori degli scafisti. Alarm Phone: «Indagine indipendente»
KALAMATA. «Abbiamo chiesto aiuto dalle 12 (ora di pranzo, ndr), perché il motore della barca si era fermato. Ma l’aiuto è arrivato tardi, solo la sera, intorno alle 21,30. La Guardia costiera greca è venuta a quell’ora, ma non ci ha aiutati subito. Aspettava». La testimonianza di Hadi Mahmood Makieh a La Stampa è una ricostruzione che non lascia spazio a dubbi. Se fosse confermata, riporterebbe la responsabilità dell’affondamento del peschereccio naufragato mercoledì al largo di Pilo con 600 morti...
Pubblicato su La Nuova Venezia