Concordia, massacrò la moglie: ergastolo per Osagie
La Corte d’Assise ha decretato la massima pena per l’uomo che inseguì fino per strada, la moglie, colpendola con oltre venti fendenti. Sosteneva di essere sotto l’effetto di un vudù. Per i giudici: omicidio volontario
CONCORDIA SAGITTARIA. Ergastolo per Moses Osagie, l'uomo che il 16 gennaio 2021 ha massacrato la moglie Victoria davanti ai tre figli, inseguendola fino per strada, colpendola con venti fendenti, inferti con un punteruolo e un cacciavite.
Così ha deciso la Corte d’Assise di Udine (competente sul territorio del veneto Orientale) dopo una mezza giornata di camera di consiglio: accolta la richiesta della Procura, anche se è stata esclusa l’aggravante dei futili motivi e non è stato disposto dai giudici l’isolamento...
Pubblicato su La Nuova Venezia