Omicidio Boraso, Boulaied resta in carcere la verità dalla maglietta piena di sangue
Attesa per l’esame del Dna sulle chiazze trovate addosso al 23enne. Al gip ha continuato a negare ogni responsabilità
portogruaro
Wail Boulaied resta in carcere. È stato convalidato ieri mattina l’arresto del 23enne di origini marocchine accusato di aver assassinato Marcella Boraso, 59 anni, nella notte tra martedì e mercoledì. Una scena cruenta, quella a cui hanno assistito i vigili del fuoco intervenuti mercoledì pomeriggio nella casa della donna per un principio d’incendio: il cranio fracassato, piastrelle macchiate di sangue, il water usato come strumento contundente e frammenti di una bottiglia di vetro trovati sul corpo della donna....
Pubblicato su La Nuova Venezia