- Home
- > Chiese e Luoghi di culto
- > Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo
Chiese in Provincia di Venezia - città di Chioggia: Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo
Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo
Chiesa di San Pieretto
Dettagli
La chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo chiude da est il rettangolo dell’ampia piazza del duomo, segnata a sud dalla cattedrale di S. Maria Assunta (1624-74), a nord dalla chiesetta gotica di S. Martino vescovo (1394-95), a ovest dal campanile del duomo (1347-48). L’edificio gotico imita nella sua struttura la vicina chiesa di S. Martino. Sopra l’architrave del portale, il bassorilievo con i Santi Pietro e Paolo, uniti dalla croce astile. All’interno, significativi i due capitelli dell’arcone, chiusi da foglie arricciate a becco di civetta, e il soffitto a capriate lignee. Nata come chiesa del suffragio, dopo l’ultimo restauro (2011-13) è stata destinata a chiesa dell’adorazione del santissimo Crocifisso.
Impianto strutturale
La facciata è scandita in tre fasce verticali da due lesene che affiancano il portale e si spingono verso l’alto, per scendere in altre due strette lesene laterali che consentono ai tre campi di chiudersi a cappello, ciascuno con tre archetti ogivali. Il portale è sormontato dal bassorilievo dei Santi Pietro e Paolo, chiuso entro arco a sesto acuto incorniciato da mattoni sagomati; nella parte superiore spicca il rosone anch’esso incorniciato da mattoni. L’interno è un’aula rettangolare, completa di coro e sacrestia adiacente. L’altare è costituito da un’antica vera da pozzo in trachite ricoperta da una mensa vitrea. Al centro dell’abside pende un crocifisso seicentesco, alla destra è murato il tabernacolo in marmo di Carrara scolpito, del secolo XVII. Il tetto della navata è retto da capriate mentre l'abside a cupola è di mattoni in cotto; anche la pavimentazione è in cotto.
1430 - 1431 (inizio intero bene)
La chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo è stata edificata a partire dal 1430 in seguito a un lascito testamentario di ser Pietro Mazzagallo, ricco cittadino di Chioggia.
1806 - 1943 (variazione d'uso intero bene)
Dopo la sua demaniazione (1806), la chiesa è stata utilizzata per funzioni non propriamente liturgiche fino alla quarta decade del '900 dal Comune di Chioggia. Successivamente è stata ceduta in permuta dal Comune al Capitolo della Cattedrale.
2011 - 2013 (restauro intero bene)
Dal 2011 venne integralmente restaurata dalla Diocesi di Chioggia che ne diventa proprietaria.