Chiese in Provincia di Venezia - città di Chioggia: Seminario Vescovile

Il seminario Vescovile della Diocesi di Chioggia si trova nel centro storico della città e risale, seppur con forme e scopi diversi dagli attuali, alla fine del '600 mentre diventò ufficialmente fondazione del Seminario di Chioggia solo a partire dal 20 gennaio 1768. L'ingresso pedonale avviene dalla riva del canale di 'San Domenico, mentre un ulteriore ingresso laterale permette alle autovetture di entrare e posteggiare sul cortile interno. Il complesso si sviluppa attorno a corti interne di dimensioni diverse. Esso è distribuito su due piani; i locali al piano terra sono adibiti a refettorio, sale ricreative e sale per riunioni, mentre quelli al piano primo sono adibiti a servizio per i sacerdoti e per seminaristi. Gli ambienti interni sono caratterizzati da un'elevata altezza, mentre la pavimentazione è in lastre di marmo bianco e rosso e disposte a scacchiera. Infine il complesso dispone di una piccola chiesa interna dedicata al 'Santissimo Sacramento'.

1706 - 1808 (preesistenze intorno)

Il Seminario Vescovile ha sede nell'antico monastero della cappuccine di Santa Chiara soppresso nel 1808. La chiesa e il monastero di Santa Chiara sorse durante l'episcopato di A. Grassi (1696-1715) e precisamente nel 1706. Nel 1709, una preziosa lapide murata nella chiesa, testimonia la benedizione ufficiale.

1808 - 1808 (sede intorno)

Fu in vescovo G. M. Peruzzi (1808-1815), in accordo con l'imperatore austriaco a scegliere queste strutture coem sede del Seminario Vescovile.

1877 - 1908 (ricostruzione carattere generale)

Il vescovo L. Marangoni durante il suo episcopato (1877-1908) riordinò i locali e abbellì la cappella.

1915 - 1944 (variazione d'uso intero bene)

Durante la grande guerra il seminario fu adibito a ospedale militare e nella seconda guerra mondiale fu in parte riservato agli sfollati. Una bomba, nell'autunno del 1944, esplose proprio nelle adiacenze della Biblioteca Antica danneggiadola.

1945 - 1976 (ricostruzione intero bene)

Passata l'ondata delle guerre i vescovi che si susseguirono, sistemarono a più riprese il Seminario. Il vescovo G. Ambrosi (1938-1952) fece costruire l'atrio e l'ala sinistra per l'alloggio dei chierici, mentre il vescovo G. B. Piasentini (1953-1976) fece costruire i nuovi dormitori, rimodernò e abbellì la cappella, la biblioteca, il Salone del S. Cuore. Fece costruire l'ala settentrionale per la cucina e i refettori. Inoltre trasferì l'ingresso: dalla calle Seminario alla riva del Canale S. Domenico.

1980 - 1889 (ricostruzione cortili e tetti)

Negli anni '80 del Novencento vennero ripassati tutti i tetti e risanate tutte le pareti esterne dell'edificio.

2005 - 2005 (ristrutturazione intero bene)

Dal 2005 il Seminario è in fase di ristrutturazione completa con variazione d'uso per diversi ambienti.