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Chiese in Provincia di Venezia - città di : Chiesa di Sant'Antono di Padova
Chiesa di Sant'Antono di Padova
S. Antono di Padova
Dettagli
La piccola chiesa di Sant¿Antonio del secondo quarto del '900 sorge al centro del borgo di Dolfina; è suggestiva, nel suo piccolo, e degna di interesse storico. La chiesa presenta una facciata principale, scandita da quattro semipilastri corinzi e da un rosone centrale. Essa ha un impianto a croce latina e termina con un'abside ottagonale con chiusura della parete di fondo in 5/8 di lato. L¿edificio è fortemente lesionato a causa di cedimenti strutturali che interessano la facciata sud.
Facciata
La facciata principale della chiesa, rivolta verso sud, è del tipo a capanna monofastigiato. Essa è composta da una muratura di fondo intonacata in rosato, dalla quale risalta una cornice con forma di serliana. Quest'ultima è realizzata con quattro semipilastri con capitelli corinzi che sorreggono una trabeazione ininterrotta. Al centro dell'arcatura è presente un piccolo rosone decorato a raggiera con tondi e petali. Il fronte risulta sopraelevato rispetto all'aula retrostante e rifinito alla sua sommità con una modanatura sporgente e nel cui vertice trova collocazione una croce in metallo. La facciata è completata con il portale d'ingresso con timpano triangolare superiore.
Pianta
La chiesa presenta un impianto a croce latina, costituita da un piccolo transetto e da un'unica navata centrale, quest'ultima termina con un'abside con chiusa della parete di fondo in 5/8 di lato e separata dal transetto stesso tramite un arco trionfale a forma di Serliana, il quale racchiude alla base anche una grata del coro con balaustrini in marmo bianco. L¿altare maggiore, è evidenziato da un'edicola con fronte centinato con cornice risaltata, ed è collocato a ridosso della parete nord dell'abside, nonché rialzato con tre gradini rispetto alla zona presbiteriale. L¿ingresso principale posto sul lato sud è mediato da una bussola in legno, ma è presente anche un accesso laterale sul lato sinistro del transetto.
Struttura
La muratura della chiesa è realizzata in mattoni pieni, con spessore costante per tutta l'altezza della parete, ed è intonacata internamente di bianco ed esternamente di rosato. Sulla muratura sono inserite rispettivamente: tre finestre centinate sui lati dell'aula-navata, trifore in vetro policromo sui bracci del transetto, finestrelle centinate e vetrate con lastre in alabastro sull'abside, e il rosone vetrato con lastre di marmo alabastro sulla parete d'ingresso. Il podio d'altare è separato dall¿aula mediante una transenna a forma di ¿Serliana¿ e con colonne corinzie. Strutture di orizzontamento L'intradosso di copertura della chiesa e del transetto è piano, irrigidito con tre travi ribassate, mentre quella dell'abside è coperta con cinque vele a raggiera dipinte e con colomba sul tondo centrale.
Coperture
La copertura esterna della chiesa e del transetto è a doppia falda inclinata con rivestimento in coppi di laterizio, mentre quella dell¿abside è a base ottagonale con rivestimento in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della chiesa è in lastre di marmo bianco e rosso di Verona disposte in diagonale, mentre quella dell¿abside è a losanga di lastre di marmo rosso con fasce bianche e inserti di marmo nero.
Elementi decorativi
All¿interno della chiesa è presente sulla copertura ottagonale dell¿abside un affresco rappresentante la colomba dello Spirito Santo. L¿altare maggiore è in marmo, con tabernacolo e inserti policromi, e racchiuso da un'edicola. Le due finestre a lunetta dell¿abside ed il rosone centrale della facciata sono vetrati con lastre in alabastro di spessore ridotto.
XVIII sec. - XVIII sec. (preesistenze carattere generale)
Il primo oratorio, costruito per volontà dei patrizi veneti Dolfin, risaliva al Settecento.
1938 - 1955 (completamento intero bene)
La chiesa attuale fu costruita dalla famiglia Malvezzi nel secondo quarto del Novecento. Fu elevata a parrocchia dal vescovo G. B. Piasentini nel 1955.