Tragedia alla Coimpo la difesa dei titolari
CAMPOLONGO. Una tragedia imprevedibile, frutto di una reazione chimica che non era mai stata considerata. Nello stabilimento di Ca’ Emo, Adria, il 22 settembre 2014 si originò una nube tossica che uccise quattro persone: Nicolò Bellato, 28 anni, Paolo Valesella (53), Marco Berti (47) e Giuseppe Baldan, 48 anni, di Campolongo Maggiore. Lavoratori dello stabilimento i primi tre, conducente della cisterna di acido in corso di sversamento l’ultimo. La reazione chimica si sarebbe originata proprio durante lo sversamento dell’acido in...
Pubblicato su La Nuova Venezia