Rizzoli, autopsia sulla salma La richiesta arriva dal fratello
«Ho saputo per caso e con enorme ritardo del decesso di mio fratello e per quanto i rapporti con lui fossero da tempo decisamente difficili e saltuari, il sospetto sul fatto che la sua morte non sia stata per causa naturale mi opprime e mi tormenta». Scrive così l’avvocato Renato Alberini nell’esposto presentato per conto di Francesco Rizzoli sulla morte a 81 anni, definita «improvvisa ed inaspettata», del fratello Antonio Rizzoli, ex primario di Psichiatria e poi libero professionista. Il...
Pubblicato su La Nuova Venezia