Uccise ma era incapace di volere: assolto
Georgian Bejenaru, 30 anni, aveva accoltellato il 37enne Gheorge Suta. La perizia: «Affetto da disturbo psicotico breve»
Aveva ucciso con una coltellata al collo il coinquilino - e suo capo sul posto di lavoro nella ditta di subappalto alla Fincantieri - che stava dormendo. Ma per il consulente nominato dal giudice, Georgian Bejenaru, romeno di 30 anni, accusato dell’omicidio del connazionale Gheorghe Suta, 37 anni, è totalmente incapace di volere perché affetto da disturbo psicotico breve. Ovvero da uno stato psicopatologico acuto e transitorio. E su queste basi ieri mattina il gup Andrea Battistuzzi ha assolto...
Pubblicato su La Nuova Venezia