Il papà di Cecilia indagato per omicidio colposo: dinamica da chiarire
La Procura deve accertare dov’era seduta la ragazzina, la velocità del semicabinato, la presenza o meno di un barcone che potrebbe aver provocato un’onda anomala
VENEZIA. Ci sono tre punti da chiarire nella ricostruzione dell’incidente nautico in cui, domenica pomeriggio alle 17.45 al Bacàn, ha perso la vita Cecilia Piva.
La bambina, dodicenne di Spinea, si trovava a bordo della barca, un piccolo motoscafo semi-cabinato, insieme al papà, Roberto, alla compagna di lui, e al fratello. I tre punti riguardano il posto della barca in cui era seduta la bambina e le cause della sua morte, la velocità con la quale procedeva il semi-cabinato,...
Pubblicato su La Nuova Venezia