«Morto per il cesareo in ritardo», due nei guai
Il ginecologo e l’ostetrica di guardia quella notte in ospedale sono accusati del decesso di un neonato a settembre 2016
Il piccolo era nato senza vita poco prima delle 8 del 1° settembre 2016 con un parto cesareo. La madre, una donna di Correzzola all’epoca 37enne, si era presentata all’ospedale di Chioggia attorno all’1 di notte. E ben presto, secondo l’accusa, il monitoraggio aveva segnalato una sofferenza del bimbo che stava per nascere. Motivo, questo, per cui, sempre secondo la Procura, sarebbe stato necessario procedere con un parto cesareo immediato. Devono rispondere di violazione alla legge sull’aborto il ginecologo...
Pubblicato su La Nuova Venezia