Una cerimonia per Sabbadin «In Italia tutti i latitanti»
Emozioni per il 40° anniversario dell’omicidio del macellaio ucciso dai Pac Il Prefetto: «Quest’anno celebriamo la vittoria con l’arresto di Battisti»
SANTA MARIA DI SALA. Un appello corale di istituzioni e vittime del terrorismo: i terroristi latitanti rifugiati all’estero devono tutti essere riportati in patria a scontare le condanne. Questo il messaggio lanciato ieri durante la commemorazione in via Gorgo a Caltana per i 40 anni della morte di Lino Sabbadin il macellaio ucciso dai Proletari Armati per il Comunismo di cui faceva parte Cesare Battisti arrestato nelle scorse settimane in Bolivia dopo decenni di latitanza.
Adriano Sabbadin visibilmente emozionato con...
Pubblicato su La Nuova Venezia