«Troppo fuoco nella stanza non sono riuscito a salvarla»
Il rimpianto di Joauad Sabir, il giovane cameriere che insieme a due veneziani ha tentato di soccorrere l’anziana Santa Agostinetti, che ha perso la vita
VENEZIA. È tra i primi ad essere entrato in quella casa in preda alle fiamme. Ha visto la morte in faccia, insieme ad un infermiere e a un tassista veneziano, per salvare le tre anziane. È poi tornato dentro quella stanza, da dove l’incendio si era propagato. Prima di perdere i sensi, e di essere trasportato in ospedale, intossicato dal fumo inalato.
Jaouad Sabir, 34 anni, è scosso il giorno dopo la morte di Santa Agostinetti, la 88enne deceduta...
Pubblicato su La Nuova Venezia