Morì un giorno dopo la diagnosi in carcere È iniziato il processo
PORTOGRUARO. «Speriamo che sia l’inizio di un percorso giusto e corretto». È quanto si è augurata, con un sospiro, Laura Gottai, la mamma di Stefano Borriello, morto a 29 anni in ospedale il 7 agosto 2015 dopo che il giorno prima gli era stata diagnosticata in carcere un’infezione polmonare.
Dopo tre anni e mezzo di dolorosa attesa, due opposizioni all’archiviazione da parte dei familiari, seguite infine da un’imputazione coatta, è iniziato ieri mattina dinanzi al giudice monocratico Piera Binotto il...
Pubblicato su La Nuova Venezia