Venezia, Sissy e i quattro misteri ancora da risolvere sull'agente colpita da un proiettile
Ieri “Chi l’ha visto?” è tornato sul caso dell’agente colpita da un proiettile al Civile nel novembre 2016 e morta sabato
VENEZIA. Cellulare, computer, pistola e testimone misterioso. Sono i quattro punti su cui si stanno concentrando in questi mesi le indagini suppletive su quanto successo all’agente di polizia penitenziaria Sissy Trovato Mazza, raggiunta il 1° novembre 2016 da un proiettile mentre era in servizio all’ospedale Civile dov’era ricoverata una detenuta che aveva appena partorito.
Sissy, che all’epoca lavorava alla Giudecca, è morta sabato sera dopo 26 mesi di agonia. Aveva 29 anni. Cosa sia successo il 1° novembre è...
Pubblicato su La Nuova Venezia