Il corpo nel Novissimo Nessuna violenza morte per annegamento
L’autopsia sul corpo ripescato la mattina di Santo Stefano dalle acque del canale Novissimo a Mira ha dato già alcune prime, fondamentali risposte. Ovvero che la persona non è morta in modo violento, dal momento che il medico legale Rafi el Mazloum, incaricato dalla sostituto procuratore di turno Carlotta Franceschetti, non ha trovato ferite o altri segni che abbiano destato particolare allarme. Quanto invece alla causa della morte, lo specialista è orientato per l’annegamento, anche se la conferma si...
Pubblicato su La Nuova Venezia