Titta Bianchini, storia di un uomo gentile Ieri mattina i funerali
Chiesa strapiena. Amici e colleghi di lavoro, uomini di chiesa, giornalisti e preti che lo avevano conosciuto e ne avevano apprezzato le grandi qualità. Una grande folla ha dato l’addio ieri mattina nella chiesa di San Simeon Grando, in Rio Marin, a Giovanni Battista Bianchini, «Titta» per gli amici. Figura inconfondibile di uomo di lettere e di fede, che ha segnato la storia diocesana nell’ultimo mezzo secolo.
Titta è morto dopo il riacutizzarsi di una grave malattia che combatteva da...
Pubblicato su La Nuova Venezia