Giovane sepolto in un sacco senza vestiti, famiglia risarcita
Impresa di onoranze funebri condannata a pagare 10.600 euro per grave inadempimento nella preparazione della salma
CHIOGGIA. Quando, dodici anni dopo la sepoltura, la salma del diciottenne Davide Boscolo Bocca era stata esumata dal camposanto di Sottomarina, i familiari non avevano potuto credere ai loro occhi. I consulenti tecnici avevano accertato che il corpo del ragazzo, morto il 23 settembre 2001 in un incidente stradale sulla A4 all’altezza di Portogruaro, «era contenuto in un sacco di materiale plastico con chiusura a cerniera». E che proprio per questo «I resti mortali risultavano trasformati in adipocera, esito...
Pubblicato su La Nuova Venezia