«Ci lasci il vuoto, ma nessuno cancellerà mai il tuo sorriso»
Dolore in città per la morte di Filippo Acampora, stroncato da un’emorragia cerebrale. I funerali sabato primo dicembre nel duomo di S. Andrea
PORTOGRUARO. Per tutti gli abitanti della città del Lemene la stella più bella che brilla in cielo, da ieri, è quella che si chiama Filippo Acampora, il ragazzo di 12 anni morto per un’emorragia cerebrale. Il dolore e l’angoscia a Portogruaro, per questa vicenda tanto tragica quanto inverosimile e assurda, ha avuto pochi eguali nel corso degli anni. Il dolore è palpabile. È un’ondata emotiva che contagia tutti, angoscia e commuove. Ci si interroga.
Ieri mattina è stato concesso...
Pubblicato su La Nuova Venezia