Lava le tute piene d’amianto del marito, carropontista a Marghera, e muore: maxi risarcimento
La donna era sposata con un operaio che aveva lavorato per anni alla Fincantieri Il decesso nel 2015 per mesotelioma pleurico. Seicentomila euro ai familiari
MARGHERA. Per anni aveva lavato e stirato le tute da lavoro del marito, carropontista dal 1973 al cantiere navale Breda di Marghera, poi divenuto Fincantieri. Erano gli anni in cui gli operai lavoravano a stretto contatto con l’amianto, senza alcuna protezione. Era proseguito così fino all’inizio degli anni Novanta, quando erano stati introdotti i primi dispositivi per preservare gli operai dall’inalazione delle fibre. La donna aveva sempre lavato e stirato le tute del consorte. E proprio per aver eseguito...
Pubblicato su La Nuova Venezia