L’esame dei polpastrelli unica possibilità per identificare i morti

Di uno dei morti carbonizzati gli investigatori della Squadra Mobile hanno elementi che potrebbero consentire l’identificazione. Dell’altro nulla di nulla. Quindi ora si deve attendere il lavoro del medico legale della polizia Massimo Puglisi, uno dei maggiori esperti di impronte digitali che ci sono in Italia. Il dottor Puglisi che lavora al Gabinetto regionale di polizia scientifica di Padova dovrà ricostruire la pelle dei polpastrelli delle dita dei morti, dovrà ricostruire una superficie di polpastrello che possa contenere almeno 17...

Pubblicato su La Nuova Venezia