Coltellate alla moglie, il marito non parla
Cavarzere. Convalidato l’arresto del 50enne ancora in stato confusionale. Sempre grave la donna
CAVARZERE. Non parla il cinquantenne albanese Jacupi Quemal. Ieri, è stato interrogato dal giudice veneziano Roberta Marchiori alla presenza del suo difensore, l’avvocato Tiziana Nordio, nominata d’ufficio.
È ancora in stato confusionale così come lo hanno trovato i carabinieri mentre vagava per il centro di Cavarzere, dopo aver accoltellato la moglie. Non sarebbe stato in grado di rispondere in modo razionale, per questo con l’avvocato ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. Il magistrato lagunare ha convalidato l’arresto...
Pubblicato su La Nuova Venezia