«Tentavano un atterraggio di emergenza»
Questa l’ipotesi dei soci dell’aviosuperficie amici dei due piloti morti sabato. Vescovo pilotava e Mura lo stava esaminando
CAORLE. Hanno tentato un atterraggio d’emergenza forse per un guasto, l’esaurimento del carburante o addirittura una velocità troppo bassa nella manovra ma si sono schiantati al suolo, morendo sul colpo. Qualcosa è successo e ha determinato una caduta rapida, senza tentativi di rimediare. O almeno questo si evince dalla breve distanza tra i segni lasciati nel terreno agricolo e la carcassa dell’aereo.
Ne sono convinti i soci dell’aviosuperficie Alicaorle, che ieri mattina si sono riuniti per un momento di...
Pubblicato su La Nuova Venezia