L’autopsia dovrà chiarire quale sostanza ha ucciso Luca
La Procura dispone anche l’esame tossicologico I tifosi della Reyer espongono al palazzetto dello sport uno striscione: «Ciao, Condor»
Si attende l’autopsia, disposta dal pm Terzo, per chiarire le cause della morte di Luca Trabuio, il 50enne trovato morto nella sua casa di viale San Marco. A far scattare l’allarme un amico che era con lui in casa. Accanto al corpo è stata trovata una siringa. E proprio sulla sostanza che il bidello si sarebbe iniettato attendono novità i carabinieri che stanno indagando sulla dinamica del decesso. L’autopsia è fondamentale, spiegano gli investigatori, per accertare se la morte è...
Pubblicato su La Nuova Venezia