Tredicenne morto in gita perizia favorevole ai medici
I professionisti hanno evidenziato l’assenza di nesso tra l’assistenza e la morte Ma nella cartella non sono stati riportati i parametri vitali del giovane paziente
venezia
Di certo c’è stata un’inosservanza da parte dei medici dell’ospedale Civile che nell’aprile 2013 hanno avuto in cura il tredicenne Giovanni De Luca, a Venezia in gita scolastica e stroncato da un malore improvviso. Nella cartella clinica del ragazzino, affetto da una grave cardiopatia, non sono stati annotati i parametri vitali. Ma sulla base degli elementi disponibili, non è possibile evidenziare il nesso causale tra l’operato dei professionisti del Civile - un pediatra, un cardiologo e un medico...
Pubblicato su La Nuova Venezia