Morto uscito dall'ospedale, la famiglia vuole la verità
Parla la sorella del 66enne deceduto dopo la dimissione dal Pronto soccorso «Nessuno ci ha avvisati». Il cellulare trovato casualmente da un runner
MESTRE. «Il cruccio della moglie è che Daniele è morto in strada da solo, come un cane. Vogliamo la verità». Lo chiede Alessandra Rizzardini, sorella del 66enne ex direttore d’albergo trovato morto alla fermata del bus di fronte all’ospedale dell’Angelo all’una e mezza di domenica, dopo che a mezzanotte era stato dimesso dal pronto soccorso. Sulla tragedia il pm Stefano Buccini ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, indagando il medico del pronto soccorso che ha seguito il 66enne. Domani l’autopsia....
Pubblicato su La Nuova Venezia