«Bugiardi e assassini Chiedo la conferma di tutte le condanne»
La pubblica accusa reclama 30 anni di carcere per i fratelli Sorgato e 16 anni e 10 mesi per la complice veneziana pentita Manuela Cacco
VENEZIA
«Ciascuno è padrone di ciò che tace, ma è schiavo di ciò di cui parla». Con una citazione freudiana, la pubblica accusa ha sbattuto in faccia a Freddy Sorgato la verità dichiarata nella sentenza di primo grado che lo ha spedito dietro le sbarre per 30 anni insieme alla sorella Debora e all’amica (di un tempo) la veneziana Manuela Cacco. Una verità legale – secondo l’avvocato generale Giancarlo Buonocore (procuratore generale vicario) – che coincide con la verità...
Pubblicato su La Nuova Venezia