Uccisa con una violenza allucinante
Il sopralluogo nella villetta conferma la furia con cui Natalino Boscolo Zemello ha massacrato la moglie Maila
CAVARZERE. «Una macelleria allucinante», la descrive chi ha visto la casa del delitto, con il sangue di Maila schizzato sulle pareti dell’abitazione, dall’ingresso al bagno, sin sul soffitto di una stanza. E nel riferirlo, non uno scabroso indurre in particolari raccapriccianti, ma la testimonianza della furia con la quale Natalino Boscolo Zemello ha massacrato di pugni la moglie Maila Beccarello, fino ad ucciderla, a 37 anni.
Il sopralluogo effettuato ieri tra il giardino e le stanze della villetta di Cavarzere...
Pubblicato su La Nuova Venezia