«Da ragazzo girava col coltello» Poi le estorsioni e l’omicidio
Il ritratto di Natalino Boscolo Zemello, l’uomo che ha ucciso la moglie Maila massacrandola di botte. La pesca di frodo, le risse: «Era violento e pericoloso»
CHIOGGIA. Emergono sempre nuovi particolari sulla vita di Natalino Boscolo Zemello, il trentacinquenne di Chioggia che ha massacrato e ucciso di botte la moglie Maila Beccarello. Particolari che disegnano un ritratto inquietante dell’uomo a cominciare anche da un’infanzia tutt’altro che agevole.
Figlio di genitori non particolarmente abbienti che sbarcavano il lunario pescando con una barchetta in laguna e vendendo sulle rive di Sottomarina il frutto della loro attività lavorativa. Poca roba, poco denaro e dei figli comunque da mantenere. Già...
Pubblicato su La Nuova Venezia