La violenza innescata da un messaggino: «Maila ha reagito e le ho dato un pugno»
Natalino Boscolo Zemello in lacrime ha cercato ieri di difendersi davanti al gip David Calabria. In 500 alla fiaccolata per lei
VENEZIA. Un messaggio su Messanger da una donna dell’Est arrivato sul cellulare di Natalino Boscolo Zemello. Lui lo mostra alla moglie Maila Beccarello, da cui voleva separarsi una volta conclusa la detenzione domiciliare per tentata estorsione.
Sono le tre di notte di mercoledì e nella casa di Cavarzere inizia il caos. L’incipit dell’escalation di violenza che ha portato l’ex pescatore di Sottomarina ad uccidere la 37enne starebbe proprio qui, stando a quanto ieri ha raccontato lo stesso indagato tra...
Pubblicato su La Nuova Venezia