Amadi: «Modificare il trattato di Dublino»
L’ideatore dell’Orient Experience: «La politica deve creare luoghi di condivisione, non dividere»
Ha ancora davanti agli occhi le immagini di Zaher Rezai e nelle orecchie i versi intensi delle poesie del giovane afghano, morto schiacciato da un Tir nel 2008, cercando di sfuggire ai controlli di frontiera del Porto. Hamed Amadi, imprenditore afghano ormai venezianizzato di 38 anni, ideatore dell’Oriente e African Exprience, a quel tempo faceva da interprete per le forze dell’ordine. Fu lui a chiamare i genitori di Zaher e comunicare l’orrenda realtà: «Le pagine erano piene di piantine di...
Pubblicato su La Nuova Venezia