Barbara Penzo morì sulla Romea: per il pm una tragica fatalità
Chioggia. L’assistente sociale andò a urtare con la sua auto un Tir mentre era in corso una nevicata sull’asfalto si era formato uno strato di ghiaccio. Nessuna responsabilità per il camionista
CHIOGGIA. È stata una tragica fatalità quella che è costata la vita a Barbara Penzo, l’assistente sociale chioggiotta di 30 anni morta il 1° marzo scorso lungo la Romea, all’altezza di Lughetto di Campagna Lupia. Nevicava abbondantemente quella mattina e sull’asfalto si era formato uno strato di ghiaccio. Barbara, che era incinta, sarebbe stata tradita proprio dalle condizioni atmosferiche. La Peugeot su cui viaggiava la giovane donna era andata a schiantarsi contro un Tir con targa ungherese, finendo poi fuori...
Pubblicato su La Nuova Venezia