La gioia per la patente che aveva da pochi mesi
CAMPONOGARA. C’è dolore. Profondo, palpabile. Che aumenta mano a mano che ci si avvicina a una casa dove è appena morto un ragazzo di 19 anni. Un ragazzino, con tutta la vita davanti. Cristian...
CAMPONOGARA. C’è dolore. Profondo, palpabile. Che aumenta mano a mano che ci si avvicina a una casa dove è appena morto un ragazzo di 19 anni. Un ragazzino, con tutta la vita davanti.
Cristian Stevanato aveva preso la patente da poco ed era entusiasta di questo. Era un segnale evidente della libertà acquistata, quasi un passaggio di rito all’età adulta. Nella casa in cui abitava con la mamma e i fratelli al civico 28 in via Roma ieri c’era tanta...
Pubblicato su La Nuova Venezia