«Ucciso da un’italiana? Allora tutti comprensivi»
Lo sfogo del papà del 18enne di Noale, falciato da un'auto pirata: "Quanti stupidi commenti sui social: mio figlio lasciato morire come un cane"
PIOMBINO DESE. «Leggere tanti stupidi commenti sui social e sentire persino persone che mi vengono a trovare che diventano all’improvviso difensori della ragazza che ha ammazzato mio figlio, che esprimono comprensione “per quello che sta passando l’investitrice” mi fa stare male» dichiara Sarwat Abou El Seoud, «Io non posso compatire chi non ha avuto compassione per mio figlio, lasciato a morire come un cane in un fosso perché qualcuno non ha avuto l’umanità di fermarsi. Mi dicono che anche...
Pubblicato su La Nuova Venezia