Sedici anni all’assassino di Cannizzaro
Il Gip non gli ha contestato la rapina accogliendo la tesi della difesa. L’omicidio dell’anziano fu a Marghera nel 2015
Davanti al giudice per l’udienza preliminare Massimo Vicinanza, collegato in videoconferenza dal carcere in Romania dov’è detenuto per un episodio di violenza sessuale, ha detto di essersi molto pentito per aver ucciso il 79enne Alberico Cannizzaro il 2 luglio 2015 a Marghera. «Ho capito cosa ho fatto, ero in confusione», ha detto Marcel Mustata, romeno di 21 anni, ribadendo la propria responsabilità nel delitto così come aveva già fatto nell’interrogatorio un mese dopo l’arresto. Un ultimo tentativo, il suo, per...
Pubblicato su La Nuova Venezia