le tre accuse

Duplice omicidio aggravato dalla premeditazione e dall’uso del veleno; violenza sessuale aggravata per il fatto che la vittima era, come recita il codice penale, «in condizioni di inferiorità fisica o psichica»; procurato aborto. Sono queste le pesanti accuse che il pubblico ministero Giorgio Gava muove a Stefano Perale.

Oltre che l’uccisione di Anastasia Shakurova e Biagio Buonomo, infatti, il sostituto procuratore contesta al docente di inglese il fatto di aver girato alcuni video di natura sessuale con la ragazza (che...

Pubblicato su La Nuova Venezia