«In quell’appartamento non ci sono luce e gas»
Un residente: da tempo temiamo il peggio, pretendereeno controlli dall’amministratore
«In quell’appartamento c’è da mesi un via vai di persone. Non si capisce chi lo frequenti. Purtroppo era abitato costantemente, nonostante pare non ci fossero servizi essenziali come luce acqua e riscaldamento». Così Roberto, un inquilino della palazzina dove ieri ha perso la vita Abdul Rahim, bengalese da anni residente in Italia. Una palazzina a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria, abitata sia da stranieri che da italiani, in questo caso soprattutto anziani.
La giovane vittima non era molto...
Pubblicato su La Nuova Venezia