Striscione neroverde per l’addio a Ivano
Il funerale nella chiesa dei Mendicanti all’ospedale. Molti gli amici tifosi che hanno portato la bara
Cerimonia intima e raccolta per Ivano Gritti, ucciso la notte dell’8 gennaio da Ciro Esposito, ora in carcere.
Una quarantina di persone ieri mattina si è raccolta nella Chiesa dei Mendicanti all’interno dell’ospedale per dare l’ultimo saluto all’uomo, stroncato a 50 anni da due colpi di pistola calibro 9. La situazione delicatissima non ha rovinato il rito, celebrato da Don Giovanni Favaretto che ha scelto come lettura il Libro di Giobbe «perché racconta la sofferenza estrema di un uomo».
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Pubblicato su La Nuova Venezia