Una perizia sul tredicenne morto
Due consulenti per far luce sul decesso di Giovanni De Luca durante la gita
Il caso è complicato e per questo il giudice per le indagini preliminari Alberto Scaramuzza ha disposto una perizia in incidente probatorio (quindi utilizzabile come prova nel corso di un eventuale dibattimento) sul decesso, nell’aprile 2013, del tredicenne napoletano Giovanni De Luca, arrivato a Venezia in gita scolastica con la sua classe. Il ragazzino, già affetto da una grave cardiopatia (e proprio per questo accompagnato in gita dalla mamma), era stato stroncato da un malore improvviso. L’incarico è stato conferito...
Pubblicato su La Nuova Venezia