«Delitto Vianello, azione premeditata»
Confermata in secondo grado la condanna a 30 anni per Lazzarini: «Se l’anziana avesse dato i soldi, non l’avrebbe uccisa»
«Susanna Lazzarini, il 29 dicembre 2015, si è recata da Francesca Vianello per avere del denaro. Ne aveva assoluto bisogno al punto tale che, se avesse ricevuto un rifiuto, come è accaduto, pur di averlo avrebbe ucciso Vianello. In caso contrario, se cioè Vianello avesse accolto la richiesta di Lazzarini, il proposito omicida, con la conseguente organizzazione per l’attuazione dello stesso, sarebbe almeno momentaneamente venuto meno». È uno dei passaggi chiave delle motivazioni della sentenza - depositate nei giorni scorsi...
Pubblicato su La Nuova Venezia