Aperta inchiesta sul suicidio assistito di Loris Bertocco
La procura ipotizza il reato di "aiuto al suicidio" in base all'articolo 580 del Codice penale. Accanto a lui alcuni familiari che però non erano stati informati della decisione
VENEZIA. Un fascicolo d'indagine per la morte di Loris Bertocco, l’uomo rimasto paralizzato a 19 anni e che ha scelto di morire l’11 ottobre scorso a 59 anni in una clinica Svizzera grazie al suicidio assistito.
Il procuratore capo di Venezia, Bruno Cherchi, ha infatti comunicato che la Procura ha aperto un fascicolo d’indagine per il momento contro ignoti. L’ipotesi di reato è basata sull’articolo 580 del codice penale, “istigazione o aiuto al suicidio”, nella parte che riguarda...
Pubblicato su La Nuova Venezia