Gli psicologi nella scuola per aiutare i compagni
Genitori e insegnanti a confronto ieri per decidere come dare la notizia in classe Una mamma: «Ci vogliono degli esperti che sappiano gestire le loro reazioni»
MARCON. A ieri, i bambini ancora non sapevano della disgrazia al piccolo Nicolò. Un fatto comprensibile, nonostante fossero trascorso più di 24 ore, perché la vicenda è delicata, servono le parole e i modi giusti per spiegare qualcosa che già è difficile far comprendere a un adulto, figuriamoci a chi ha meno di 10 anni.
Ragion per cui la scuola frequentata dal piccolo Tassan ha chiesto aiuto a un esperto, a un professionista, in grado di confrontarsi con i genitori...
Pubblicato su La Nuova Venezia