Defibrillatori in regalo, nessuno li vuole
Acquistati da “La Fenice” in memoria del 32enne morto giocando a calcetto: manca l’accordo per installarli nelle palestre
MESTRE. Cinque defibrillatori in memoria di Marco Giordano, di cui però solo uno è entrato in funzione in attesa di sbrigliare una matassa burocratica di cui nessuno sembra trovare il bandolo. «Noi ce la stiamo mettendo tutta», spiega Davide Bui, direttore tecnico della società sportiva di calcio a cinque Fenice Junior, «e nei mesi scorsi abbiamo incontrato molte persone dell’amministrazione e delle scuole, senza però riuscirà a ottenere un risultato. Ma non abbiamo nessuna intenzione di mollare, perché lo...
Pubblicato su La Nuova Venezia