Operaio morto per l’amianto Pometon risarcirà 200 mila euro
L’uomo lavorò nello stabilimento di Maerne per 31 anni, nel 2011 fu stroncato da un mesotelioma Il giudice del lavoro ha condannato l’azienda a pagare la vedova e i figli riconoscendo il danno
MAERNE. Trentuno anni di lavoro, dal 1963 al 1994, allo stabilimento di Maerne della “Polveri e Metalli spa”, successivamente “Pometon”. Poi la morte, il 21 aprile 2011, a causa di un mesotelioma pleurico, la patologia strettamente connessa al contatto con l’amianto. La famiglia di un operaio dello stabilimento ha chiamato in causa, davanti al giudice del lavoro, la “Pometon” e le Assicurazioni Generali per vedersi riconosciuti i danni patiti per il decesso del proprio congiunto a causa della malattia professionale....
Pubblicato su La Nuova Venezia